Il re dei draghi. Kings of Avalier. Vol. 1

Devo essere sincera, non mi aspettavo granché già dall’inizio ma dopo averlo finito posso dire che è stato uno dei libri più brutti mai letti. La protagonista è ripetitiva e insopportabile, lei dovrebbe essere quella diversa dalle altre ragazze… Il concetto alla base della trama sarebbe pure stato carino ma l’autrice secondo me non è riuscita a svilupparlo come si deve.

un libro fantasy assolutamente consigliato a chi ama le creature magiche, draghi e cavalieri, con un pizzico di romanticismo

Leia Stone ci porta nel mondo di "Il re dei draghi", primo capitolo della serie fantasy romance Kings of Avalier. Il potente re dei draghi è alla ricerca di una moglie che possieda abbastanza magia per generare un erede. Questa premessa cattura subito l'attenzione, soprattutto per chi, come me, è appassionato di draghi e mondi fantastici. La trama è interessante e parte con un'idea originale, ma, soprattutto l'inizio, soffre di una forte somiglianza con Hunger Games e The Selection, sia nell'ambientazione iniziale di un villaggio povero contrapposto alla capitale opulenta, sia nella competizione tra donne per ottenere una posizione di prestigio. Questi parallelismi risultano troppo marcati, dando l'impressione di un racconto poco originale. La scrittura è semplice e accessibile, adatta a un pubblico giovane o a chi cerca una lettura leggera e veloce, essendo un YA non mi aspettavo nulla di più articolato. Il ritmo della narrazione, tuttavia, è eccessivamente veloce. La relazione tra Arwen e Drae sembra svilupparsi troppo rapidamente. È comunque una lettura piacevole per chi cerca un fantasy leggero e veloce.