Il prezzo della guerra. Le conseguenze economiche delle crisi internazionali
Questo libro non parla di battaglie, ma di bilanci; non di eroi e generali, ma di dati di produzione e catene di approvvigionamento. Perché, in fondo, la guerra non è che la continuazione dell'economia con altri mezzi. Il saggio parte da un’evidenza tanto fondamentale quanto spesso trascurata: la guerra è un fatto economico e l'economia è un fatto di guerra. I due termini non sono semplicemente correlati in una sequenza di causa ed effetto; si co-determinano in un legame inscindibile. Quando scoppia un conflitto, una società non mobilita soltanto uomini e mezzi militari; essa rialloca il capitale, ridefinisce le priorità tecnologiche, riconfigura le catene di approvvigionamento e i processi produttivi, accetta il razionamento dei consumi e l’imposizione di nuove tasse, e infine sconvolge gli equilibri del debito pubblico e della moneta. La guerra, in altre parole, non è un’interruzione dell’ordine economico, ma una sua violenta e radicale riorganizzazione. In un’epoca segnata dai conflitti e dal riarmo europeo, il testo di Bignami e Balduzzi offre uno strumento unico per comprendere appieno il lato meno indagato dei conflitti passati e contemporanei: l’impatto economico.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it