(n. Braga, Portogallo, sec. IV) storico latino cristiano. In seguito all’invasione vandalica del 409, lasciò la terra d’origine e fuggì in Africa, dove entrò in contatto con sant’Agostino. Grande fortuna ebbero i sette libri delle sue Historiae adversus paganos, dalla creazione fino al 417. La storia del mondo vi è descritta alla luce dell’incarnazione di Cristo: prima di essa un susseguirsi di atrocità e di barbarie; poi, per effetto della redenzione, un progressivo miglioramento. Compose anche un’opera contro Priscillano e il suo movimento e un’altra contro i pelagiani.