Happiest Times I Ever Ignored
The Happiest Times I Ever Ignored, il sesto album in studio di Pedigo (e il secondo per Mexican Summer) è una sceneggiatura scritta con le corde d'acciaio, il suo regista protagonista è un artista performativo di 28 anni, politico, modello e maestro di fingerstyling il cui talento è tanto incontenibile quanto innegabile. Ispirato dall'eredità tragicomica del cofondatore del National Lampoon Doug Kenney, Pedigo si è imbarcato in The Happiest Times con un obiettivo preciso: creare "il miglior album strumentale di chitarra acustica degli ultimi vent'anni". Sebbene le opere canoniche della commedia e della musica mostrino la loro influenza - la bellezza luttuosa di Nick Drake, l'abbandono puccioso di John Fahey - Pedigo non mette affatto i loro creatori su piedistalli; semmai li tira giù dai loro piedistalli, spacca gli alabastri, intasca alcuni pezzi, ne incolla altri al contrario o li lascia liberi di fluttuare.
-
Artisti:
-
Supporto:Vinile LP
-
Numero supporti:1
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it