Nome d'arte di Jií V. Attore cecoslovacco. Dopo aver calcato con successo i palcoscenici dei teatri d'avanguardia, esordisce come attore sul grande schermo agli inizi degli anni '30 imponendosi come valente caratterista. Dopo l'invasione nazista abbandona il paese natale per emigrare negli Stati Uniti. Qui ottiene i ruoli migliori della sua carriera: è il cinico dottor Huebling nell'esotico Trinidad (1952) di V. Sherman, un giurato razzista e superficiale nel drammatico La parola ai giurati (1957) di S. Lumet, un severo procuratore della Germania orientale nel giallo La spia che venne dal freddo (1965) di M. Ritt. Dalla metà degli anni '60 lavora soprattutto per la televisione.