Anna Fifield (Wellington, Nuova Zelanda) è una giornalista e autrice, attuale Asia-Pacific Editor del Washington Post. Con una lunga carriera dedicata al racconto dell’Asia orientale, è stata corrispondente da Pechino (2018–2020), seguendo la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e l’inizio della pandemia, e in precedenza capo redattrice da Tokyo (2014–2018), occupandosi di Giappone e delle due Coree, con particolare attenzione alla Corea del Nord e al funzionamento del suo regime.
Ha lavorato per oltre tredici anni al Financial Times, con incarichi a Seul, Teheran, Beirut e Washington D.C., e nel 2013 è stata Nieman Fellow alla Harvard University. Nel 2018 ha ricevuto lo Shorenstein Journalism Award della Stanford University per l’eccellenza nella copertura dell’Asia-Pacifico.
È autrice del libro Il grande successore. Il destino divinamente perfetto del brillante compagno Kim Jong Un (The Great Successor, 2019), tradotto in più lingue e considerato una delle opere più documentate sul leader nordcoreano. Dopo anni trascorsi all’estero, nel 2020 è tornata in Nuova Zelanda, dove ha diretto il quotidiano The Dominion Post.