non si puó rimanere indifferenti davanti alla delicatezza magistrale della penna di Pavese
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Le poesie di "Verrà la morte" non attingono alla vena epica di "Lavorare stanca". Dall'oggettivazione narrativa fanno ritorno al soggettivismo lirico, ma trascendono l'antico limite della confessione e dello sfogo nella sottile sapienza d'un linguaggio poetico che si fa numero, immagine, valore musicale.
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Autore:
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Edizione:8
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Anno edizione:1997
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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lidia 23 settembre 2025struggente
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Veruska 03 gennaio 2025Il fascino della poesia di Pavese
Il fascino dei versi risiede nei colori e negli odori nostalgici dei luoghi, nell'obra della morte e dell'amore, della lontanaza, delle parole che Pavese sa scegliere accuratamente per creare immogini.
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Lauranove 28 settembre 2024doloroso
Poesie meravigliose
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