I libri della serie in ordine cronologico
La saga di Erin di Nahoko Uehashi si distingue per essere una delle opere più affascinanti e raffinate della letteratura giapponese contemporanea.
Tutto ha inizio con un’esecuzione e un esilio. Erin, figlia di una misteriosa custode dei terrificanti serpenti d’acqua chiamati tōda, si ritrova sola in un mondo che non conosce. Ma sarà proprio in quella solitudine, tra le api e le montagne, che scoprirà la sua vocazione: comprendere il linguaggio invisibile degli animali. In un regno attraversato da tensioni politiche e minacce militari, Erin sfida le leggi millenarie che separano gli umani dalle ōjū, maestose creature alate considerate troppo pericolose per essere avvicinate. E lo fa con il solo potere dell’ascolto e della compassione.
Con delicatezza , Erin instaura un legame rivoluzionario con una di queste creature, aprendo la strada a una nuova possibilità di convivenza tra le specie. Ma il dono di capire diventa presto anche un fardello: in un mondo in cui tutto può essere usato come arma, anche l’amore rischia di essere strumentalizzato.
Nella seconda parte della saga, ambientata dieci anni dopo, Erin è diventata madre, ma deve ancora fare i conti con il passato. Chiamata a indagare su una strana epidemia che colpisce i tōda, scoprirà un segreto che potrebbe scatenare una guerra. Mentre le frontiere si infiammano e il regno di Ryoza si prepara allo scontro, la sua scelta diventerà definitiva: restare fedele alla verità della vita che ha scelto o sacrificare tutto per evitare il crollo.
La saga di Erin è una parabola intensa sul rispetto, sul potere e sulla possibilità di comunicazione tra specie diverse. Con uno stile raffinato e una sensibilità rara, Nahoko Uehashi firma un’opera destinata a diventare un classico, capace di parlare a ogni generazione.