(Wellington, Nuova Zelanda, 1915 - Edimburgo 1975) poeta scozzese. Stabilitosi a Edimburgo, cominciò a pubblicare poesie verso il 1940. Il linguaggio di S., uno dei migliori epigoni di H. McDiarmid, è un curioso ed efficace impasto di elementi eterogenei; eccezionale è la ricchezza di riferimenti culturali della sua poesia. La più importante raccolta poetica di S. è costituita dalle ventiquattro liriche amorose di Sotto l’albero di Eildon (Under the Eildon tree, 1948, nt), dove sono numerosi i richiami a Properzio e ad autori del Cinquecento scozzese. Con la sua attività di poeta (tra le raccolte successive: Così tardi nella notte, So late into the night, 1952, nt) e di letterato (ha curato antologie di Burns e Douglas) S. è stato uno degli artefici e protagonisti del rinascimento scozzese.