Inzovu Y Imirindi

Alla fine degli anni '80, il cantante Bizimungu Diudonne, sua moglie Agnes Umbibizi e una band di supporto composta da familiari e amici autopubblicarono una cassetta visionaria, con chitarre elettriche balbettanti, linee di basso cadenzate e voci a singhiozzo. La loro combinazione di magia da studio anni '80, radicata nelle tradizionali canzoni di lode ruandesi, diede vita a jam ipnotiche e prolungate, diverse da qualsiasi altra cosa pubblicata nell'Africa orientale all'epoca. I testi elogiavano la bellezza della campagna e le gesta degli antichi dei. Su struggenti tracce acustiche, incastonate tra i banger elettrici, Bizimungu e Agnes invocavano l'unità nella nazione divisa.