La fiera delle vanità

Nella storia esiste continuita' anche nella discontinuita'. Siamo cio' che siamo, grazie a tutto quello che sono state le generazioni che ci hanno preceduto. E questo romanzo, raccontandoci l'Impero Britannico di due secoli fa, ci aiuta a capire che cosa siamo davvero. Perche' la storia - o meglio: le storie hanno questo duplice andamento. da un lato ricostruzione storIca di un ambiente con le sue manie, i suoi valori, le sue paranoie. dall'altro, l'astrazione dalla realta': a poco a poco, il lettore si rende conto che non si sta parlando dell'Inghilterra della prima meta' del XIX secolo, ma di noi, dell'umanita', di quel gioco complesso, affascinante a volte crudele che sono le relazioni umane. Il tutto anticipando Calvino di un secolo e mezzo: la leggerezza che non e' vacuita', ma volare sul mondo senza macigni nel cuore. La leggerezza che non banalizza, ma, anzi, aiuta a vedere il quadro con maggiore trasparenza,

La storia si snoda attorno alla carriera di due giovani donne e amiche, le quali lasciano sulla stessa carrozza l’istituto femminile di Chiswick della signorina Pinkerton, che fino a quel momento le ha accolte e istruite. Le due protagoniste non potrebbero essere più diverse tra loro: Amelia Sedley, appartenente ad una ricca famiglia borghese, è dolce, fedele, remissiva e un po’ sciocca; Rebecca Sharp, orfana di entrambi i genitori e povera, è intelligente, astuta ed egoista.Thackeray incanta e avvolge il suo pubblico con uno stile incalzante e un linguaggio forbito, impreziosendo il suo spettacolo con citazioni colte e riferimenti storici. Thacheray fa muovere abilmente i suoi personaggi, lascia che vengano biasimati o elogiati, diffondendo la sua indagine storico-sociale sui loro rapporti familiari. E’ una fiera, quindi, in cui non mancano scompiglio e allegria, tensioni e commozioni, battaglie eroiche sul campo di battaglia e altre meno gloriose ad un lussuoso banchetto, ma nella quale, la natura più riflessiva non avvertirà disagio, perché lo spettacolo sarà brillantemente guidato dalla penna esperta dello scrittore.