(Montecatini 1702 - Firenze 1785) letterato italiano. Tipica figura di illuminista cosmopolita, viaggiò in Italia e in Europa e visse per alcuni anni a Londra. Scrisse fra l’altro la commedia Filizzio medico (1729), una Istoria critica della vita civile (1752), una Istoria del governo d’Inghilterra e delle sue colonie in India e nell’America settentrionale (1776) e una raccolta di Lettere familiari e critiche (1758); queste ultime, in una prosa arguta e garbata, toccano questioni di lingua, di storia e di filosofia, e descrivono con simpatia aspetti della società inglese.