Morte a Firenze. Un'indagine del commissario Bordelli
Dettagli
Descrizione
Valutazioni e recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questa storia del commissario Bordelli bellissima, ma struggente. Descritta molto bene l'alluvione di Firenze.
La lettura de "L'inquilino" aveva generato un pessimo giudizio sull'autore sia in quanto alla forma, al periodare, sia al contenuto, povero, scialbo,con personaggi poco credibili. Morte a Firenze ribalta totalmente la valutazione di Vichi:scritto magnificamente, con esposizione fluida, plastica, la vicenda si innesta con naturalezza nel periodo ancora caratterizzato pesantemente dagli orrori della guerra, dalle aspre contrapposizioni e dall'odio scaturiti dall'avventura repubblichina di Salò e dal pesante sacrificio dei partigiani. Struggenti le pennellate che descrivono l'alluvione e la figura di Eleonora che, a tratti, sembra uscire dalle pagine e materializzarsi in tutta la sua splendente femminilità.